Quante volte ci siamo trovati nella necessità di dover fare una rapida stima di una pendenza di un versante o di una distanza senza avere con noi gli attrezzi del mestiere? Probabilmente molte. Questa guida fornisce informazioni sull’utilizzo di un’app per iphone, ipod o ipad in grado di stimare rapidamente e memorizzare i principali dati geografici che interessano il lavoro di campagna.
Ci sono molte app che svolgono un lavoro simile a quella di cui parleremo, scegliamo questa per stabilità, grafica e intuitività dei comandi; tuttavia è possibile che nell’app store di apple ci siano altre applicazioni altrettanto valide ma che al momento non conosciamo.
Che cos’è Theodolite?
THEODOLITE, dello sviluppatore Hunter Research and Technology, LLC, è una iOS app che promette di facilitare le acquisizioni geomorfologiche della zona interessata, visualizzare la posizione su diversi tipi di mappa con la possibilità di inserire punti d’interesse, calcolare distanze-altezze-dislivelli e molto altro. Essa sfrutta la realtà aumentata, abbinando alla fotocamera del telefono tutte le potenzialità offerte dai sensori disponibili nel device.
L’applicazione è venduta su itunes store al prezzo di 6,99 euro a questo link
Teodolite è un mirino multifunzione che combina una bussola, un inclinometro a due assi, un gps, un calcolatore di navigazione, una mappa e una fotocamera per foto e video con sovrapposizione geografica…, il tutto in un’unica app.
Tutte queste funzioni fanno di Theodolite uno strumento molto apprezzato da geometri, ingegneri, geologi, escursionisti e sportivi di tutto il mondo.
Aspetto grafico
Avviando Theodolite l’interfaccia si mostra subito intuitiva e funzionale che ricorda molto gli schermi HUD militari. Il display è interamente occupato dall’immagine inviata dalla fotocamera posteriore, con sovrapposte informazioni geografiche disposte in maniera da non disturbare la visuale nelle zone di maggior interesse. Nella parte superiore dello schermo troviamo le informazioni dello stato del GPS relative alle coordinate geografiche, le quali possono essere mostrate in diversi formati. Sulla parte sinistra abbiamo le informazioni inclinometriche orizzontali, mentre sulla destra l’angolo di elevazione. Questi dati sono forniti dagli accelerometri del dispositivo e la loro sensibilità fornisce un’accurata lettura ed una risposta rapida e precisa ad ogni minimo movimento. La parte inferiore è riservata alla bussola in grado di fornire la direzione verso la quale puntiamo la fotocamera, ai tasti per scattare foto, modificare lo zoom, applicare filtri e avviare il calcolatore di navigazione. Infine, nella parte centrale dello schermo c’è il mirino, impostabile in diversi formati a secondo delle esigenze con un semplice tap.
Come funziona
La forza di Theodolite risiede nella praticità di utilizzo, con un unico scatto si hanno tutte le informazioni possibili già sovraimpresse sull’immagine di riferimento salvata nel telefono.
Possiamo fotografare un oggetto e tramite i dati geo-sovrapposti in un secondo momento rintracciarlo su mappa in pochissimi click, visualizzare la nostra posizione su base cartografica in tempo reale e segnare waypoint esportabili in diversi formati compatibili con le più comuni piattaforme GIS. Si possono stimare distanze con la funzione telemetro e fotografare indagini in sito come masw, rifrazioni ecc.. per una corretta ricollocazione, avendo ,in un unico scatto, coordinate geografiche di un punto e direzione dello stendimento.
I campi di utilizzo sono infiniti, ma ricordiamo sempre che questa app non si può sostituire ad un teodolite tradizionale, poiché il GPS ha sempre un margine di errore di qualche metro che rende il lavoro molto lontano da un utilizzo professionale. L’inclinometro e la bussola al contrario sono abbastanza precisi, rendendo a mio avviso utile l’app in questione per il rilievo di superfici pendenti.
Nell’esempio vediamo come risulta utile Theodolite per rilevare la pendenza (costante in questo caso) di un profilo di resistività elettrica. I dati GPS sono stati volontariamente disattivati.
Si può utilizzare anche per determinare la pendenza media di un versante:
E per visualizzare la posizione su mappa (anche offline)
E’ possibile anche salvare foto con le informazioni geografiche scritte a lato, facendo tap nel menu preferenze (in alto a sinistra del display) sul’apposito comando, consentendo così una visuale migliore senza rinunciare alla sovraimpressione dei dati geografici.
Altre curiose funzionalità consentono all’operatore di stimare in maniera approssimativa altezze, distanze e coordinate geografiche di punti non accessibili tramite l’acquisizione di due punti (A-B) e semplici calcoli trigonometrici.
Pro e Contro
Pro:
- Intuitività d’uso
- Grafica
- Foto georeferenziate
- Waipoint esportabili
- Prezzo
Contro:
- Tasto di calibrazione (CAL) troppo esposto; si rischia di avviare la calibrazione senza volerlo
Conclusioni
Fermo restando che la bussola è sempre lo strumento che non dovrebbe mai mancare nella tasca di un geologo, il telefono è sicuramente l’oggetto che ci segue più di ogni altra cosa e avere al suo interno un’app come Theodolite trasforma l’iphone in un coltellino svizzero, utile nelle attività di campagna.